Pant… pant… il fine settimana appena trascorso si è rivelato di alto spessore sotto parecchi punti di vista:
1) gli “Ovetti turistici” sono usciti dal letargico inverno con una gita milanese all’insegna di cose piccole e facili ma allo stesso momento nuove e inaspettate. Hanno quindi inanellato una doppia visita al museo dell’illusionismo (molto apprezzato da bimbi e non più bimbi per altro con un rompicapo su cui stiamo appunto ancora rompendoci il capo) seguita da una visita alle zone nuove e verdi della MilanoBene (molto bella, molto ariosa, peccato per il polline non proprio amico di papà Ovo), per finire poi con visita alla chiesa di Santa Marina presso San Satiro che ha stupito tutti.
2) gli “Ovetti cinefili” hanno scoperto un trio comico del tutto nuovo, avanguardista, sconosciuto ai più: “Aldo, Giovanni e Giacomo”. Sì, capisco, a molti questi nomi non diranno molto, però gli Ovetti hanno passato serate a sganasciarsi dalle risate; mamma Ova, stranamente, è parsa sobria… come se li conoscesse già (mah!), papà Ovo invece si è sganasciato come i ragazzi… proprio come fosse una cosa nuova.
3) Gli “Ovetti contadini” hanno portato avanti l’annuale orto di famiglia: per l’occasione papà Ovo ha circuito con l’inganno, furbizia e destrezza i tre cuccioli obbligati giocoforza non a zappare (sia mai!) e nemmeno a piantare le 75 piccole pianticelle (Ohibò che fatica!) , ma almeno a dare ad ognuna di loro un ugello per l’acqua, fissarlo e controllare che fosse funzionante. Potrebbe sembrare poco essendo loro in tre… ma è un grande risparmio per le ginocchia di papà Ovo.
4) Gli “Ovetti culinari” infine hanno inanellato una doppia sessione di tavolata: la prima con amici a base di grigliata mista. Mista nel senso che c’era carne, pesce e verdure tutto rigorosamente cotto sul barbecue di casa. Un bel pomeriggio in compagnia a raccontarsi chiacchere in allegria. Poi a seguire il giorno seguente mamma Ova ha preparato 8 pizze tonde classiche che papà Ovo ha infornato e servito alla famiglia e agli Ucas per il bis di una bella giornata (a dire il vero un po’ più freddina e meno primaverile) a conclusione del fine settimana.
5) Questa sera, infine, gli “Ovetti saudade” hanno realizzato che domani sono tutti al proprio lavoro… si punta al prossimo fine settimana!