Armadi vuoti

Lo scorso giugno, causa malattia di Nonna Patriottica, il compleanno di mamma Ova è stato “sospeso”. In soldoni mamma Ova non ha compiuto gli anni almeno temporaneamente con conseguente sparizione dei regali in anfratti più o meno ovvi.

Poi è arrivato luglio e con luglio il compleanno del Monno.
Sì, vabbè… però organizzare un compleanno a casa Ovetti nel pieno del periodo in cui Pica va al mare partendo il martedi mattina e tornando il venerdi pomeriggio, l’Ovetta deve prendere il treno il mercoledì alle 14 e deve essere ripresa (ma in altra stazione) alle 15 dopo 7 giorni e il Monno nel frattempo parte ma al ritorno va riaccompagnato direttamente dagli amici… ecco, dicevo, organizzare il compleanno del Monno lì in mezzo era davvero impossibile; figurarsi poi recuperare il compleanno i mamma Ova! Di conseguenza anche il compleanno del Monno è stato temporaneamente sospeso.

Siamo ad agosto con il compleanno dell’Ovetta. Ma l’Ovetta sa che il suo compleanno si festeggia sempre “dopo”. Che poi non si può proprio lamentare visto che negli ultimi tre anni, il giorno del suo compleanno l’ha passato nei parchi della costa Ovest degli Usa (2022), in mezzo al deserto Giordano (2023) e in volo tra New York e Parigi (2024); quindi il suo compleanno ha subito la stessa sorte di quelli venuti prima di lei… sospeso… temporaneamente.

Ed eccoci a settembre con la festa di fine estate incombente a metterci in pari con tutti i regali pronti a tracimare da improbabili nascondigli. Ma nonno Etto ci mette lo zampino e salta tutto proprio all’ultimo momento.

E’ così, che siamo arrivati a questo fine settimana quando, nel giro di 24 ore abbiamo festeggiato Pica (che compie davvero gli anni ad ottobre ma data la situazione ha acconsentito a delle Pichiasi un po’ meno roboanti del solito), l’Ovetta, il Monno e mamma Ova… e questi solo di sabato; per passare poi la domenica ai festeggiamenti per il compleanno di nonna Patriottica, zio A. che porta splendidamente i suoi 39+1 e soprattutto nonno Motore con i suoi fieri 80 tondi tondi!

PS: gli armadi di casa Ovetti si sono improvvisamente svuotati.

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