Le ragioni per abbattersi

Venerdì pomeriggio

“Papà questa sera ho la partita”
“???? Quale quella che è stata rimandata la prima volta per pioggia, la seconda per non pioggia, la terza perché era nuvoloso e la quarta non ricordo”
“Non guardare i dettagli. Questa sera ho la partita.”
“Ok. Ricordami la squadra.”
“Io (marciatore), il mio amico storico (tennista), il mio compagno delle medie (cestista) e il capo degli amici della mia età (pallavolista) più uno che non conosci (che non fa sport)”.
“mmm…. giocate a calcio?”
“Sì.”
“Vabbe, speriamo che gli altri siano scarsi.”
“Dubito papà”
“Perché?”
“Sono grandi.”
“Vabbè avranno un anno in più di voi. Fanno la seconda superiore?
“No. Hanno finito il primo anno di università.”

“Cioè fammi capire: siete 5 ragazzini che non sanno giocare a pallone contro cinque vent’enni?”
“Magari non giocano nemmeno loro a pallone”

“Magari.”

Venerdì sera
“Allora come è andata?”
“Molto molto ma molto divertente!”
“Sì ma come è andata?”
“Tutto l’oratorio tifava per noi!”
“Sì ma come è andata?”
“Quando poi abbiamo segnato è stato un tripudio!”
“Hai segnato????”
“Non io”
“Ah! Ecco. Ma come è andata?”
“L’arbitro in un paio di occasioni non è stato dalla nostra parte, alcuni episodi non sono girati a nostro favore.”
“Monno…. Come è andata?”
“Abbiamo perso”
“Lo intuivo; quanto?”

36 a 1.

Il Monno ha superato brillantemente una sconfitta memorabile: avrebbe potuto abbattersi sul divano privo di forze e giacere per 24 ore in catalessi dopo una siffatta mazzata; ma invece l’ha presa ridendo e godendosela insieme ai suoi amici.
Poi il giorno dopo, quando il termometro ha segnato 39,2 si è abbattuto sul divano privo di forze e li tuttora giace da 24 ore.

Lasciaci il tuo commento...

Close Menu