A te che i tuoi amici veri sono sempre quelli dell’atletica, quando correte insieme, quando fate le feste insieme, quando vi allenate insieme, ecc…
A te che proprio dei tuoi compagni di classe non ti interessa un granché … anzi diciamolo proprio nulla, però delle maestre invece si, loro sono uniche e irripetibili.
A te che hai una paura terrificante delle punture e in fondo la celiachia la posso anche accettare, però il prelievo di sangue no, quello è davvero troppo!
A te che sai tutte le date a memoria e ti stupisci quando qualcuno dimentica i dettagli trascurabili di una vita.
A te che “sai mamma che questa è la terza volta che ho l’otite in vita mia? La prima volta 4 anni fa in ottobre ma avevo preso l’antibiotico via bocca e la seconda volta due anni fa in agosto e ho preso le stesse goccine di adesso…” Monno, noi ci crediamo completamente!
A te che trovi inaccettabile che l’Ovetta vada via addirittura due settimane lontana da casa, fra camp e campeggi, e per fortuna che almeno per il tuo compleanno è tornata a casa, perchè altrimenti…
A te che spieghi cose complicatissime a Pica e lo fai con una delicatezza e una cura che non ha eguali. Ma vorresti parlare con lei di frazioni. E lei per un pò ti sta anche ad ascoltare e poi comincia a parlare d’altro… e tu ci resti pure male, non te la prendere Monno!
A te che quando si va a sciare insieme è molto bello, “ Papà guarda come sono migliorato eh? Sono migliorato eh? Dai guarda bene, sono migliorato eh?”…”Sì ma attento al palo!!!”
A te che sei molto orgoglioso che papà Ovo cerchi di fare la maratona e gli hai confidato che “quando sarò grande la farò anche io!” e ti informi tutti i giorni di quanti chilometri ha fatto, che media ha tenuto, qual è il tempo finale stimato, i chilometri complessivi percorsi, quelli ancora da percorrere. Perché in fondo giocare con i numeri ti è davvero indispensabile e ti aiuta a comprendere la realtà.
A te che pochi giorni fa ti sei portato a casa il tuo miglior amico di sempre, il mitico D.U. e per un paio d’ore siete spariti in giardino e alla fine eri il bimbo più felice del mondo.
A te che hai avuto anche tu il tuo bel periodo “No” culminato con una nota sul diario: onta suprema e macchia indelebile nei secoli dei secoli.
A te che ti stupisci di come molti bimbi alla tua età non sappiano fare le moltiplicazioni a due cifre a mente “ma davvero mamma! Non le sanno fare!… e a dire il vero hanno problemi anche se gli dai carta e penna,.. mah!”
A te che hai avuto un maestro di religione maschio e subito è diventato il tuo maestro mito “perché è maschio”.
A te che qualsiasi cosa tu faccia la devi fare dando il 100% perché è proprio il tuo modo d’essere, totale, immerso, senza paura. E alla fine sei sporco, sudato, soddisfatto, felice, raggiante e… pure ogni tanto anche in pronto soccorso.
A te che esci di casa con una calza rossa e una blu, spesso coi calzini bucati o le magliette al rovescio.
A te che sei scollegato dalle cose quotidiane, che ti dimentichi le scarpe ad atletica oggi e pure domani e pure dopodomani, a te che non usi l’orologio perché si rovina, che non mangi l’ultimo biscotto perché è l’ultimo.
A te che al mattino giri in tondo e non sai cosa fare perchè proprio sveglio non sei e perdi un sacco di tempo anche solo a trovare la cartella (che è sempre nello stesso posto).
A te che ti spiaggi sopra di noi come quando avevi due anni (ma pesi adesso!) perché le coccole e il contatto fisico sono vitali e abbracciare mamma Ova è una medicina importantissima che guarisce ogni momento no.
Ma sopratutto a te, che quest’anno hai dovuto affrontare una grande prova e l’hai affrontata da quel bimbo coraggioso e responsabile che sei, a te che non prendi più nessuna caramella da nessuno, a te che ci chiedi sempre se puoi mangiare le patatine ad ogni festa, a te che forse guardi gli altri bimbi con un po’ di invidia ma sei ligio nel tuo essere Monno.
A te che guardi il mondo attraverso il rigore e la determinazione di un adulto, a te che ridi davanti alle comiche di Stallio e Ollio, a te che cerchi le simmetrie, le geometrie nascoste, le regole definite e anche quelle indefinite, perché solo così ti senti protetto e puoi affrontare il mondo, a te che hai occhi vivaci e sorridi di cuore e in quei sorrisi si vede tutto il tuo essere bambino, si, a te, per queste e mille altre cose, buon nono compleanno Monno
Mapa
15 Jul 2019Buon compleanno Monno!
LaSpettinata
19 Jul 2019Augurissimi ad entrambi, mamma e figlio 🙂